Venerdì, 12 Marzo 2021 16:25

Il nostro GRAZIE a chi ci ha supportato!

Il 13 dicembre 2020, presso la nostra sede, si è tenuta la cerimonia di ringraziamento a tutta la cittadinanza e a tutte le realtà che in questi duri mesi di lotta ci hanno supportato. In tale occasione sono state inoltre inaugurate le tre nuove ambulanze che ci sono state donate ed è stata intitolata la sala formazione del nostro Comitato al volontario Edoardo Mazzieri. Dato che il DPCM non ha permesso di rendere la cerimonia pubblica riportiamo di seguito il discorso integrale tenuto dalla Presidente Loredana Uberti in quella occasione:

 

“Questa cerimonia vuole essere il nostro semplice e pubblico GRAZIE a tutte le persone di cuore che in questo anno difficile ci hanno aiutati. Innanzi tutto voglio ringraziare il Sindaco Prof. Gianluca Galimberti, il Dott. Ugo Rizzi, il Dott. Daniele Generali e i gentili ospiti che ci hanno onorato della loro presenza questa mattina.
La riconoscenza che proviamo verso chiunque ci sia stato finora vicino è infinita: ci ha permesso di sorridere e di guardare avanti con speranza, senza sentirci soli.

E allora vogliamo dire:

Grazie al sig. Eugenio di Gallarate, che, puntualissimo, ogni due settimane da metà marzo ci spedisce per posta 20€ con un semplice bigliettino “Pro lotta Coronavirus”.

Grazie ai titolari di officine che ci hanno donato le mascherine che avevano in azienda a seguito dell’appello TV che ne denunciava la mancanza.

Grazie a tutti i ristoratori, negozi alimentari, bar, pasticcerie ed aziende che non hanno mai fatto mancare pizze, focacce, dolci e piatti caldi per i nostri sempre affamati equipaggi.

Grazie all’impiegata di un ferramenta cittadina che ha passato le sue pause pranzo primaverili a cercare per noi le ormai introvabili FFP2 e tute protettive presso i suoi fornitori stranieri.

Grazie a chi ha realizzato per noi utili e nuovi strumenti di lavoro: salva-orecchie per reggere le mascherine e visiere per la protezione del viso.

Grazie alle maestranze di varie aziende del territorio che si sono autotassate per donarci mascherine e dispositivi di protezione.

Grazie a chi ha devoluto a noi parte del ricavato della vendita di un libro di illustrazioni sulla pandemia.

Grazie a chi ha esaudito ogni nostra piccola necessità, senza che neppure chiedessimo: abbiamo ricevuto tre macchine sanificatrici, un compressore, un transpallet, carburante e un treno di gomme invernali, una plastificatrice, copri-sedili, tessuto per calzari, armadietti per gli spogliatoi, risme di carta per la fotocopiatrice e molto altro.

Grazie a nonna Manuela che ci ha confezionato dei portachiavi all’uncinetto.

Grazie a tutte le persone, le aziende, gli enti pubblici e privati, società canottieri, banche che con donazioni in denaro ci hanno permesso di assolvere al meglio e in piena sicurezza per noi e i nostri assistiti ogni servizio.

Grazie ai fotografi e associazioni che hanno raccontato di noi e della nostra esperienza.

Non è retorica…i gesti di attenzione, anche i più piccoli, ci hanno riempito di gioia e di gratitudine.

Grazie ai nostri vicini di casa perché ci hanno sostenuto con disegni di incoraggiamento e con un cesto di alimenti per il personale in turno il giorno di Pasqua e ancora molto altro che rimarrà sempre conservato nel nostro cuore.

Elencare tutto è difficile e rischio di dimenticare qualcuno…

Ma un ringraziamento speciale e doveroso, lo rivolgo ai nostri concittadini che tramite le raccolte alimentari, di cancelleria, spesa sospesa, prodotti di igiene, donazione di libri, ci hanno permesso di ridistribuire a chi era ed è ancora oggi in difficoltà tonnellate di alimenti e materiali vari.  

Siamo orgogliosi di essere cremonesi e volontari di croce rossa in questo territorio perché la nostra cittadinanza ha dimostrato di condividere i nostri principi di UMANITA e IMPARZIALITA’.

Grazie ai Volontari e dipendenti per l’impegno profuso, a chi si è ammalato ed è tornato in servizio non appena possibile con lo spirito di abnegazione che ci contraddistingue, grazie anche a chi non ha potuto essere presente fisicamente ma ci è stato vicino col pensiero.  

Grazie per i sorrisi riconoscenti e per gli applausi quando eravamo fermi ai semafori: stavamo semplicemente facendo il nostro lavoro, quello che abbiamo sempre fatto e continueremo a fare anche quando le luci della ribalta si spegneranno e tutto questo diventerà un brutto ricordo.

Un ringraziamento speciale, infine, va a chi ci ha donato i nuovi mezzi per svolgere i nostri servizi: le ambulanze…

CRI 1011 donata dall’Associazione Uniti per la Provincia di Cremona, qui rappresentata dal Presidente Dott. MIRKO SIGNORONI;

CRI 1015 donata dalla Sig.ra Giuseppina RODOPE in PEDRINI con lascito testamentario, rappresentata dai nipoti Sig. Fracassi e signora, ambulanza acquistata anche con il contributo del gruppo Bossoni e allestita con il contributo degli abbonati 2019/2020 della unione sportiva Cremonese;

CRI 1016 donata dalla Sig.ra Teresa CONZADORI PETRONILLA con lascito testamentario, qui rappresentata a nome della nipote Conzadori Mirka dai Volontari CRI della sede di Ostiano Barbieri Gabriele e Barisani Giuseppe.

 

Intitolazione della sala formazione al vol. Edo Mazzieri

Il nostro amico Edoardo Mazzieri entrò in CRI facendo il suo percorso di formazione nell’anno 1980 ed è deceduto il 25 marzo 2020.

Dopo aver frequentato il corso di monitore divenne ufficiale del Corpo Militare CRI, sempre disponibile a farsi carico di responsabilità e incarichi. Negli anni divenne Commissario dei VDS a Casalmaggiore, partecipò a varie emergenze nazionali ricevendo molte benemerenze, come ufficiale del Corpo Militare partecipò a diversi corsi di qualificazione. Quando fu costituito il Comitato locale CRI fu nominato Commissario accettando ogni sfida con alto senso del dovere.

Edo lo conosco da tanti anni, abbiamo avuto tante discussioni durante la nostra conoscenza ma in questi ultimi tre anni in cui sto ricoprendo questo incarico mi è stato molto vicino. È stata una persona che sapeva stemperare le situazioni. Spesso la mattina veniva a trovarmi, saliva le scale un po’ a fatica, si sedeva davanti alla mia scrivania mi guardava e capiva se c’era qualcosa che non andava. Era sempre capace di dire la parola giusta. Io non so parlare in dialetto però di solito alla fine mi batteva una mano sulla spalla e mi diceva: "Regasà stai facendo quello che credi sia giusto? Non ascoltare nessuno, vai avanti per la tua strada perché lo stai facendo per qualcosa. Per quel simbolo in cui noi crediamo".

Lo ricordiamo per il suo spirito schietto e leale, a volte sopra le righe, portando nel cuore quanto ha saputo donarci. Questa sala corsi, per volere dei soci di croce rossa, viene dedicata a lui.

La targa riporta la seguente scritta:

“A Edoardo Mazzieri che con dedizione, competenza, costanza e amore per il nostro simbolo ha contribuito alla crescita di questo comitato e alla divulgazione dei nostri principi”

 

 

Ringraziamo anche la sig.ra Laura Antonioli e la figlia Anna per il dono della libreria presente in questa sala e per i testi medici a disposizione di tutti i volontari".

 

Altro in questa categoria: « Grazie ai soci e clienti Coop!